Informativa

Informativa igiene

La nostra struttura e le nostre camere sono continuamente pulite ed igenizzate con prodotti di detergenza professionale, ma soprattutto sterilizzate costantemente dopo ogni passaggio di clienti grazie all’impiego dell’ozono.

Informativa sulla tecnica generativa dell’ozono:

• La tecnica più efficace ed utilizzata è quella denominata “effetto corona”;
• La tecnica consiste nel prelevare aria ambiente, farla attraversare la tecnologia generativa e generare ozono;
• La possibilità di generare ozono è data utilizzando l’ossigeno presente nell’aria o concentrandolo per separazione dall’aria, fino a produrre ozono;
• È scientificamente risaputo che in un litro di aria l’ossigeno è presente dal 20% al 21%;
• È possibile generare ozono solamente in una temperatura ambiente che oscilla dai +4° ai +40°, una temperatura superiore ai 40° degrada l’ozono generato;
• L’ozono è più pesante dell’aria e tende a ricadere verso il basso, perciò si rende necessaria una spinta dalla macchina generatrice o una distribuzione ambientale che ne garantisca la risoluzione;
• A parità di elementi generativi di ozono, Ozonclean brevettato si differenzia dai prodotti concorrenti per l’insuperabile possibilità generativa di decine di volte superiore per la ridotta temperatura dell’elemento generativo, a garanzia che l’ozono generato non viene ridotto o distrutto.

Normativa di riferimento

Nel 1982 l’ozono è stato riconosciuto a livello internazionale quale “gas sicuro”per uso alimentare dalla U.S. Food and Drugs Administration (FDA). Infatti concentrazioni basse e tempi di contatto brevi sono sufficienti a distruggere o rendere inattivi batteri, muffe, lieviti, parassiti o virus.

Dal 26 giugno 2001 la FDA, ente di riferimento internazionale, ammette l’impiego di ozono anche nei processi produttivi dell’industria alimentare.

Nel luglio 1996 con protocollo n. 24482, il Ministero della Sanità ha riconosciuto l’ozono come “PRESIDIO NATURALE PER LA STERILIZZAZIONE DI AMBIENTI”.

Delibera della Giunta della Regione Emilia Romagna 18 luglio 2005.

Disciplina regionale e aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio.

Direttiva 2003/40/CE Utilizzo di ozono per il trattamento delle acque minerali.